Tony Brina e l’UDEUR – Spezzammo stì cancelle – Dedicato alla Sfaccimma della Gente

  • Lui, Tony Brina, è in galera. Lei lo tradisce. Accecato dall’ira e dalla gelosia, Brina vorrebbe spezzare i cancelli di Poggioreale con la forza della vendetta, perché le sue mani sono più potenti della mano di Dio, e devono portare alla peccatrice una giusta e meritata morte. Un uomo d’altri tempi, non come certi smidollati che si tengono le corna e si stanno pure zitti. Plaudiamo a Clemente Mastella, che con l’indulto ha permesso a Brina e compagni di realizzare il propriao sogno e allo stesso tempo ha tutelato l’ambiente, incentivando l’eliminazione delle zoccole.
    Il video è dedicato agli amici di Sfaccimma della Gente, con l’augurio di un presto ritorno a casa per poter riabbracciare le proprie compagne e, qualora ve ne fosse la necessità, per trucidarle.

    Edit: un commentatore anonimo ci fa notare che la traduzione più precisa per il termine “cancelle” non sarebbe “cancelli” bensì “sbarre”. Ringraziamo il lettore per la precisazione, ma non abbiamo la capa di rimontare il video.

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Commenti

  • Anonymous il 16-10-2007 alle 16:51

    Più che spezziamo questi cancelli, sarebbe meglio tradurre "spezziamo queste sbarre". Non mi risulta che in prigione ci siano cancelli 😛

  • Anonymous il 16-10-2007 alle 19:59

    Urge una precisazione: il termine "cancelle" (plurale femminile, difettivo di singolare – cfr. Il dizionario neomelodico napoletano) indica appunto le sbarre del carcere.

  • Calvino il 18-10-2007 alle 17:16

    Tanta ortodossia linguistica ma nessuno commenta il suo pelame

  • Kuros il 18-10-2007 alle 17:35

    Il pelame non va commentato, va goduto e basta. C'è da chiedersi come starebbe Tony Brina in un hard del genere gay-bear.

  • Anonymous il 27-10-2007 alle 00:47

    Ci sarà un ritorno di Brina?

  • Immutator Mirabilis il 04-11-2007 alle 10:56

    ma cazzo che lo volevate tutto rasato come la figa di una pornostar? Sta in galera! Soffre! E' curnuto e mazziato! E se si fa bello rischia pure di essere violentato nelle docce della casa circondariale!

  • Danilo il 11-08-2011 alle 13:59

    Io penso che "l'epistola", tanto ricorrente nel genere circondariale, sia una finzione letteraria: dubito che siano capaci di leggere e di scrivere!