Renato Polselli – I motociclisti di “Oscenità” (1973-1980)
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Una clip tratta da Oscenità, il capolavoro di Renato Polselli, autore di classici come Riti, magie nere e segrete orge nel Trecento, Rivelazioni di uno psichiatra sul perverso mondo del sesso e il fondamentale Marina e la sua bestia. Sequestrato e dissequestrato più volte, montato e rimontato quanto certi inediti di Orson Welles, Oscenità apparve per la prima volta nelle sale nel 1973, ma vide la sua versione definitiva solo nel 1980. Un formidabile cocktail di filosofia, erotismo, action movie e reportage giornalistico. In questa scena Polselli rifà il verso a Easy Rider e Punto Zero, anche se il discorso libertario-nichilista-psichedelico della sensuale biker ci riporta al cinema di Godard: “Povero baby, c’ha i sentimenti lui. Ficcateli nel culo! Con le filmate figli famiglia my darling i love you ci avete inculate per un mucchio di secoli. Adesso flippate! Il superotto dal pulpito! Sprintate alla Goldrake! Il primo me l’infico, l’ultimo s’impasticca col guardà!“.
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Vorrei tanto prendere lezioni di psicoanalisi dove le ha prese Polselli.Mi chiedevo poi che fine avessero fatto questi superbi attori.
Se acchiappiamo gentaccia di questo tipo promettiamo tanti culi sfondati.
Il mio idolo è il ciccione coi sentimenti.
Scommetto che le attrici sono le stesse femministe che in seguito andarono a menare Buonuomo.
Profondo
AAAAAhhhh!!!!!!!Non so che darei per fare un giro in moto con questa buona gente.Ma dove cazzarola è stato girato questo film?
E famm fa u sentimento!