Blood Delirium (1988) – La punizione di Van Gogh
-
Il film è Blood Delirium (1988) di Sergio Bergonzelli, già autore di Una colt in pugno al diavolo (1967), Cristiana monaca indemoniata (1972), Porco mondo (1978) e soprattutto del poetico Trombata – Quattro ladroni a caccia di milioni (1979). E’ la storia di un pittore omicida che crede di essere la reincarnazione di Van Gogh e che adopera il sangue delle sue vittime per colorare i suoi quadri. Da bravi cinefili petulanti possiamo garantire che l’idea del pittore che dipinge col sangue è ripresa dal proto-splatter di Herschell Gordon Lewis Color Me Blood Red (1965), ma il film di Bergonzelli è tutt’altro che un semplice plagio. Ammirate l’intensità della recitazione di John Philip Law, roba che avrebbe fatto invidia all’Antonio De Curtis di Totò Diabolicus. Inebriatevi con la sublime bellezza dei dipinti (ci chiediamo perché l’artista non abbia ritratto anche un clown triste e un vecchietto al tavolo dell’osteria). Gli effetti speciali vi stupiranno: le palle luminose sembrano uscite dal finale di Una Commedia Sexy In Una Notte Di Mezza Estate di Woody Allen, ma la parte del leone la fa l’uovo di gallina che fuoriesce dall’occhio della donna dipinta.
Commenti FB
Commenti
Oggi avevo in mente di prepararmi il pranzo a base di uova all' "occhio di bue"(sai sono semi -vegetariana),ma la visione di Blood Delirium mi ha fatto cambiare idea.
Una bella bistecca al sangue!
SeNplicemente mer(d)aviglioso.
Bel blog complimenti! In sintonia con le cose che piacciono a me!Vi linko subito 😉
L'uovo di gallina? Che dire allora del ditino che lo schiatta/spinge fuori dal dipinto con tanto di strappo cartuscelloso?La scena è presa pari pari da un qualsiasi platform per Commodore64 del 1987. Fateci caso….Cmq lui è TONY TAMMARO, non c'è dubbio….
Che vuoi fare Kuros,Van Gogh è un pittore che viene colto in modo universale.Piace al Borzoncelli e alla signora del pianerottolo.Piace alla logopedista incantata e all' insegnante di sostegno con la riserva;al vigile comunale e a chi raccatta, a tarda sera ,a piazza del Gesù,non dico la pastasciutta della mensa mariana, ma lo spinello al marzapane.