Peppe Boccardo, il nonno del P2P
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Tanto tempo fa, prima della nascita di Napster e Kazaa (per non dire ovviamente di Emule e di Bittorrent), Peppe Boccardo diffondeva con tenacia la cultura cinematografica nell’hinterland napoletano. Il Boccardo gestiva infatti, tra gli anni ’80 e gli anni ’90, una splendida bancarella di VHS pirata a Torre Del Greco, in una fase in cui tutti i cinema cittadini avevano chiuso i battenti oppure erano passati alle luci rosse. Oltre a lavorare come operatore culturale, Peppe coltivava velleità canore. Verso il 1996 questo coraggioso imprenditore autoprodusse una raccolta di videoclip nei quali si esibiva in canzoni di sua composizione. L’artista era estremamente fiero del proprio timbro vocale, simile a quello di Fred Buscaglione, e sosteneva che le sue canzoni fossero un sottofondo ideale per un incontro intimo tra due innamorati. Grande amico del compianto Gaetano Gargiulo, Peppe Boccardo gli fu addirittura vicino nell’ora suprema. Trashopolis è fiera di presentare un medley di alcune tra le sue composizioni più famose: Me ricordo, A’ povera famiglia, Core povero. Non siamo purtroppo mai riusciti a reperire la seconda raccolta di videoclip di Boccardo nella quale, a detta dell’autore, si vedevano cose straordinarie, come “il batterista di Gigione che si arrampica su un albero“.
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STraordinario,io lo conoscevo bene.
E chi non lo ricorda Peppi'?
@ Gigi e Giulio:Sì, ve lo ricordate. Ma conoscevate i suoi exploit artistici?
Nel lontano 1998 senti' Peppe che gridava ad un amico di bancarella :"Uagliò stasera vien a magnà addu me, pecchè stamatin agg piscat doie alghe fresche e ci magnamm frienn magnann".
Un saluto al Boccardo !
Quel monellaccio di Peppino!
@Ciruzzo smettile di propalare leggende metropolitane! Gaetano Gargiulo non ? morto! Lo si ? scoperto da un pezzo, da quando qualcuno ci si accorse che ascoltando al contrario la cover "Non si pu? leggere nel cuore" si sentono distintamente le parole "Gaetano is alive". Gaetano ? vivo e al suo posto ha fatto passare per morto un malato terminale scelto all'uopo. Gaetano viene visto spesso insieme ad Elvis, Marilyn e Jim Morrison in giro per l'America. Me lo ha confermato anche mio cuggino.
Comunque Boccardo era un truffatore. Da vero precursore del P2P promise solennemente di procurarmi i video porno delle casalinghe di Striano (scandalone anni '80 ove inquiete signore ammogliate intrattenevano rapporti multipli con un bidello e il professore di ginnastica del locale ITIS, venendo filmate incosapevolmente). Dopo lunghe attese alzò bandiera bianca. E lo stesso fece quando mi assicurò che aveva il filmato hard della moglie di un noto consigliere comunale di Torre trombata alla pecorina da un impiegato comunale. Anche qui fetecchia. Meno male che un suo collega commerciante, più serio, mi procurò le preziose pellicole. Per scusarsi, Boccardo mi disse che era troppo impegnato a cercare per Ciruzzo il pezzotto di "dentro la panza del geometra" l'ultimo film di Greenaway.
ciao mi puoi contattare a giamjl@live.it perchè io sn anni che cerco il video delle casalinghe di striano ma non ho avuto mai successo
Io pure ci ho comprato dei film dal buon Peppe, certo non delle perle della cinematografia come Immutator, ma non ho mai ricevuto sole! Ma che fine ha fatto il Boccardo ad oggi? Sono ormai parecchi anni che dedico al sonno la domenica mattina!
@ Immutator:
Davo per scontato che la comparsa di Boccardo avrebbe sturato il tappo del tuo stream of consciousness sui fenomeni locali.
Su Gargiulo circolano diverse leggende, la più accreditata delle quali sostiene che il VERO Gargiulo sia morto nel 1988, mentre il Gargiulo “scomparso” nel 1996 fosse un sosia. Sembra infatti che nella cover del 1993 di “Piccolo Fiore” si senta, verso la fine della canzone, la voce di Peppe Boccardo che dice “Gaetano is dead” (sebbene alcuni studioni sostengono che Boccardo dica invece “Guagliò, a’ canzone è furnuta, iammec a fà nà ‘mpepata e’ cozze”).
Io fan di Greenaway? E tu, massimo esperto di inciuci torresi, ignori quella volta che picchiai un dentista che sosteneva che Greenaway fosse superiore a Hitchcock?
@ Cicciobombo
L’ultima volta che ho incontrato Boccardo mi disse che aveva per sempre chiuso con le VHS. Eravamo intorno al 2000.
Ricordo una scena presso la bancarella: Avevo 16-17 anni e stavo comprando un film credo fosse una delle prime Muccinate (cassetta che grazie al cielo non ho piu rinvenuto) Peppe si raccomandava di tornare da lui in caso di film difettoso e disquisiva con un vecchio di : “CINM PONNOGRAFCI” che teneva occultati nella sua Panda verde acqua!
@ Cicciobombo:
Tu sei legato alla seconda fase boccardiana. Nella prima fase, Boccardo era l’UNICO ambulante che NOLEGGIAVA le VHS pezzotte anziché venderle. E non capitava mai che un cliente gliele restituisse in ritardo o, peggio ancora, non gliele riportasse.
La competenza cinematografica di Boccardo è fuori discussione. Il fatto che si occupasse più di ruspanti “cinm pornografic” che di squallide Muccinate testimonia il suo approccio obliquo e non allineato alla settima arte. L’unica persona che ha dimostrato una competenza pari – se non superiore – a quella di Boccardo, era la leggendaria mugliera di Don Ciro di Cineamerica, il videonoleggio di Via Sedivola. Ricordo ancora i suoi impeccabili giudizi sugli ultimi film di John Huston e di Kurosawa (che le piacevano davvero) e il modo in cui bollava i film finto-artistici tipo “La nave faro” di Skolimowski o le performance acido-tirose di Lavia e della Guerritore: “I’ che strunzata!”. Altro che la Bignardi!
Io ero piccolo per Cine America ma essendo della zona mi ricordo il negozio!
[…] Trashopolis delle origini: Peppe Boccardo, cantante dal repertorio strappacore e, a tempo perso, rivenditore di VHS pirata all’angolo di Via Piscopia. Più di due anni fa, con la straziante Core povero, credevamo di […]