Filippo Schisano – Odio mio figlio
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Poiché siamo ancora impegnati nel trasloco dell’intero archivio di Trashopolis su Dailymotion dopo il burbugnoso ban da parte di Youtube, ci permettiamo per una volta di allontanarci dalla consueta politica di Trashopolis. La clip che vi proponiamo questa volta non è inedita, ma è già presente su Libero Video. Oddio, non l’hanno vista in molti, al momento le statistiche indicano solo 83 persone in un mese. Forse è stato proprio il protagonista del video a premere un’ottantina di volte il tasto play. La canzone si chiama Odio Mio Figlio, capolavoro di Filippo Schisano (questo il suo sito ufficiale), cantante che sul finire degli anni ’70 ottenne una certa notorietà e che ancora oggi cerca di ritornare sull’onda del successo. Armato di telecamera digitale, Schisano ripropone oggi il brano che trent’anni fa lo rese (quasi) famoso. Distrutto dal dolore perché l’amatissima moglie è morta di parto, un uomo inveisce contro il neonato. Davvero. Non scherziamo. Il videoclip non ci risparmia nulla, c’è persino una Madonna in lacrime e un giglio scagliato con veemenza in un posacenere. Buon divertimento.
Edit: Abbiamo reinserito circa un centinaio di video. Tutte le clip di Gennaro D’Auria, gli spezzoni tratti da film, i video indiani e molte altre cose sono di nuovo al loro posto. Ottanta filmati sono ancora offline. Speriamo di terminare i lavori di restauro entro domani sera.
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Anche questo ci sta bene con papocchio!
Sai che significa quel vagito?Vuol dire:"Ao'io so figlio de Pasquale,l' infermiere."
La cosa più bella del video è la pubblicità alle sigarette
La canzone sarà pure di 30 anni fa, ma questo è un video molto recente, che gira tuttora per alcune reti private. Non si era detto "solo trash anni '80/90"? Vabbé sarà il momento di difficoltà per la censura. Giustificato.
In un primo momento si era detto "solo trash napoletano anni 90", ma come puoi vedere il sito è cambiato e si occupa di trash a tutto tondo. Si tratta però sempre di trash sconosciuto e non convenzionale. Su Trashopolis non vedrai mai Pierino oppure "O' ballo do' cavallo". Fatto sta che il trasloco di tutti i video su Dailymotion è una faticaccia, e sui nuovi post sto facendo il pigrone…
L’ennesimo ricordo d’ infanzia che ha lasciato un segno indelebile.
Piena solidarietà da parte mia al Ministro della Giustizia, l’Onorevole Cemente Mastella e a Sua Santità Benedetto XVI: Ecco dove porta l’intolleranza dei laici, ecco perchè la Madonna del mio video piange.
fantastico!! 😀
cmq ti posso dare un consiglio? perchè non uppi i tuoi video su metacafè o su break.com che ti pagano anche?
A parte il plagio di qualche accordo da “E tu” di Baglioni e il richiamo al capolavoro maledetto di Lou Reed “Berlin”, per l’esattezza la canzone “The Kids” dove più o meno si affronta l’argomento rapporto genitori/figli, personalmente questo video mi pare al momento il più micidiale del 2008, a meno che o tu Kuros non riesca a sorprenderci con qualcosa di più struggente ancora.
Bravo Filippo, erano anni che cercavo questa canzone che, oltre ad essere bella, mi ricorda gli anni 70. Per alcuni questa canzone può essere considerata "plagio", per altri "la solita canzonetta", ma ascoltandola attentamente, essa fa riflettere su simili tragedie che purtroppo accadono realmente nella vita. Bravo e spero che torni presto con un nuovo lavoro.