Franco Staco e la foglia di bambù
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Avevamo conosciuto Franco Staco come intenso cantore di avventure malavitose. Lo ritroviamo qui in una veste più trasgressiva, mentre all’interno di un’esclusiva discoteca della periferia di Varcaturo celebra l’appeal di una maliziosa foglia di bambù. Inevitabile l’analogia tra la foglia e l’organo sessuale femminile, il che ci fa sospettare che la vagina della partner di Staco sia un prezioso esemplare del genere hairy. Il ritmo ripetitivo e ipnotico del brano trae chiaramente ispirazioni da correnti musicali d’avanguardia quali la trance secondiglianese e il kraut-rock di Pollenatrocchia. Occhio ai sottotitoli!
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La canzone che mi passa per la testa.
Però le foglie di bambù sono davvero deliziose.. ;-)Un sorriso bum bum bùMister X di Comicomix
Ci pensi Gennaro D'Auria che balla con questi ritmi?
Ti lascio questo mio commentobum bum bùper dirti che il video mi è piaciutobum bum bùnonostante il pargolo innocente che canta e balla dietro Franco Stacobum bum bùcosa ci faccia è un mistero della fedebum bum bùlo sa solo Franco Stacobum bum bùp.s. Ho flaggato il video della tua pornogatta, bum bum bù, ho aderito calorosamente alla tua proposta di boicottare YouTube, bum bum bù.
Caro meemowwbum bum bùhai perfettamente ragionebum bum bùla pornogatta va fermatabum bum bùne va della salvaguardiabum bum bùdei nostri bambinibum bum bù
che c'entra pollena trocchia, scritto staccato?
[…] Strepitoso il primo piano dei piedi schettiniani, mentre gli ospiti in studio sono Franco Staco (La foglia di bambù, I contrabbandieri), Pino Amoroso (Cuore), Teresa Stile e il giovane neomelodico Fabrizio […]