Cesare Previti è uno dei nostri
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Nel 1994 Emilio Fede aveva il cuore nello zucchero per la recente vittoria elettorale di Silviuccio suo. Come tutti gli innamorati felici, il direttore del TG4 era perciò incline a distrarsi e a commettere qualche piccola gaffe. Ad esempio, definiva Cesare Previti “uno dei nostri” in diretta televisiva (all’epoca la maggior parte degli italiani ignorava chi fosse Previti); sghignazzava leggendo una notizia da Pechino riguardante un maniaco molestatore di ragazze; infine si rivolgeva all’ottuagenario padre della patria Leo Valiani, recentemente trombato alle elezioni per la Presidenza della Repubblica, augurandogli di riprovarci da lì a sette anni. Sei anni dopo, Valiani sarebbe morto.
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E'adorabile,specie quando ride per le natiche.
che simpatica testa di ozzac che è emilio fede
magnifico,veramente…mi dispiace solo di accedere per la prima volta ORA! sarei voluto essere tra i 100mila!!
E' uno dei nostri in qualità di vivace giovincello arrapato.
che tenerezza, un uomo in preda ai deliri d'amore!
ma la faccia di c..zo che ha fatto a San Remo quando ha cantato Frankie hi-nrg?? ne vogliamo parlare? Meglio di no! Fede RIALZATI!
Emilio Fede è il simbolo della più totale mancanza di rispetto verso il prossimo…
Che mente eclettica!Dal radioso futuro di un ottantenne,al martirio delle chiappe delle cinesi;dalla rivendicazione di Previti,all' invasione dei topi in Inghilterra.Io non ce la faccio a stargli dietro.