Le terribili lesbiche degli anni sessanta
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Poco prima che Emanuelle sdoganasse l’amore lesbico e lo trasformasse in un fenomeno chic e patinato, l’omosessualità femminile al cinema poteva essere vista come tragedia (si pensi al classico Quelle due di William Wyler, con Audrey Hepburn e Shirley McLaine), oppure come qualcosa di estremamente losco e trucido. Lo dimostra Chained Girls, documentario shock del 1965 diretto da Joseph P. Mawra, che attribuisce alle lesbiche newyorkesi tutti i vizi dell’universo: drogate, alcolizzate, violente e perverse. In questa clip una crudelissima virago, aiutata dalla sua banda di depravate, stupra senza pietà un’innocente verginella. Si ignorano le modalità della violenza, ma la lesbicaccia fuma la pipa, quindi è cattiva per partito preso.
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Ste depravate, anzicchè farsi trastullare da Jimmy, Timmy, Yommy, e dai più yankees che ci siano.
Sei proprio malato vatti a curare vaffanculo!!!!!!!
Orsù Kuros, bevi l'acqua santa, che purifica dalle impurità delle energie sporche.
Ciruzzo, voglio le femminucce della buona notte.
Alcuni tranci che meritano: She tries to escape – that doesn't work. […] Desperately, she fights but the dyke is too strong for her and eventually she's overpowered. The dyke never feels remorse or shame for what she's done, to her it's another conquest (Prova a fuggire: non funziona […] Lotta disperatamente ma la lebsica è troppo forte per lei che alla fine è esausta. La lesbica non prova mai rimorso o vergogna per quello che ha fatto, per lei è solo un'altra conquista!)
Leggere stralci, invece che tranci, mi sa che va meglio 😀
I documentari "educativi" degli anni 50/60 nascondono perle di trash comicità superiori a ogni aspettativa 🙂 se non li hai ancora visti ti consiglio anche i celebri "Reefer madness" (sulla droga) e "Sex madness" (sul sesso).