Gennaro D’Auria – La voce dell’ignoto e l’Angelo Mumes
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Nel 1998 il Sommo Veggente Gennaro D’Auria rivoluzionò la propria immagine. Innanzitutto cambiò nome al suo programma, che per un po’ di tempo non si chiamò Arte Divinatoria ma La Voce dell’Ignoto. La seconda novità fu l’introduzione delle chiamate a pagamento, perché la qualità ha un prezzo e nessuno può pretendere di chiamare aggratis un fenomeno paranormale come il Gennarone. Fu in questa fase che il Maestro D’Auria abbracciò le filosofie new age, mettendosi sempre più spesso a parlare di angeli protettori. Il pubblico di Trashopolis già conosce Cement, l’angelo dei muratori, per tacere del fin troppo celebre Cicciput. Stavolta vi presentiamo il benefico Mumes, da pregare alle otto e mezza del mattino.
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non fà abuso della parola automaticamente?e con che significato la intende???
Cosa bere su Mumes?
bella cspiglistura!
@ Marco…Ma tu allora automaticamente non conosci il mitico Gennaro !!?!?
Questi erano i tempi della grande sociologa Nives.
Sono troppo pochi 25 anni di Gennaro!
non notate una somiglianza tra il Maestro e il dittatore della Korea del Nord?
Sono convinto che Gennaro abbia paura di apparire in T.V.,o di farsi ascoltare per radio. Un tempo lui sfidava il pubblico, oggi teme troppo il giudizio degli altri.
gennaro è automaticamente il migliore
Senza Gennaro non se può campà, ma lui si nasconde…. di chi è la colpa?
Non sapevo che il celeberrimo Antibas, portentoso talismano che rispedisce le negatività al mittente, fosse disponibile in diverse "edizioni", tra cui, evidentemente, la potentissima Rebretion (da leggere all'inglese), citata in questa clip.