La nuda verità

Rinnoviamo, nel santo giorno della domenica, il nostro consueto appuntamento con le donne nude, confidando di portare un po’ di letizia nei vostri cuori. Oggetto della nostra omelia domenicale è, per l’ennesima volta, il film Goldilocks and the three bares di Herschell Gordon Lewis (1963), unico esempio di musical nudista girato negli anni sessanta. Al di là della consueta sfilata di pin up graziose ma fondamentalmente caste, il massimo elemento d’interesse dello spezzone è dato dall’artista che si esibisce a chiappe nude cantando The naked truth. L’attore si chiama William Kerwin, e recita in quasi tutti gli horror diretti da Lewis (padre fondatore del cinema splatter), facendo spesso una fine orrenda. E’ apparso anche in un fantastiliardo di serie televisive, da Kojak a Falcon Crest, da Black Beauty a Miami Vice. Ora uno dei volti più noti della TV americana ha finalmente un nome. E un culo.

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