Uno splendido quarantenne

  • Tradizionale appuntamento con la replica del sabato. Trashopolis vi ripropone in versione sottotitolata il brano Quarant’anni, interpretato dal re della sceneggiata Pino Mauro. Impagabile quando si cimenta con un repertorio classico (molti intenditori lo ritengono addirittura superiore a Mario Merola), l’ottimo Mauro è stavolta alle prese con uno delle sue canzoni più infelici. Poco credibile come quarantenne, l’artista non ci risparmia la propria immagine in mutandoni nè uno sconcertante primo piano sui piedi. E la scena del risveglio improvviso farebbe rabbrividire Freddy Krueger.

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Commenti

  • Kuros il 15-11-2008 alle 16:31

    E adesso vediamo quanto ci mette Francesca80 a intervenire.Ricordi, Francy? Hai conosciuto Trashopolis grazie a questo video.

  • FRANCYxxx1980 il 15-11-2008 alle 16:41

    ecchime!!!é vero, ho conosciuto Trashopolis grazie a questo video…che dire, anche io lo trovo allucinato. Non so se ci uscirà qualche volta il discorso di sto video con diretto interessato…ah ah ah!Ma che gli avevano fatto prendere per girarlo?

  • FRANCYxxx1980 il 15-11-2008 alle 16:51

    ah ah ah!Ora ho visto meglio il video sottotitolato!Ci sono diverse cose che mi domandavo: "la sera le smanie nel letto…". Che vorrà dire?Tralasciando le azione di farsi la barba,stare senza maglia(eh, già, non era più quello di prima,come lui stesso dice nella canzone),le ciabatte ecc, mi chiedevo: sarà autobiografica sta canzone?Più che un quarantenne sembra più la storia di uno di 50,come era Pino in quel periodo.E il ragazzino che entra spaurito,chi sarà?Kuros, davvero simpatico il replay del risveglio,davvero. Concordo su quello che dici tu: il pezzo è poco credibile e un vero boomerang per un artista bravo come lui.

  • Kuros il 15-11-2008 alle 16:51

    Se volete evocare Francesca, pronunciate le due paroline magiche "Pino Mauro". Altro che Candyman.Francy carissima, visto che ti trovi da queste parti, sai per caso dirmi di cosa parla "Attenti a quei due napoletani", che è l'unico film pinomaurico del quale non riesco a trovare traccia in nessun luogo?

  • Kuros il 15-11-2008 alle 15:06

    @ Francy,

    “Le smanie nel letto” si riferiscono a quei momenti in cui uno non riesce ad addormentarsi perché è preoccupato o si sente male, e allora si gira e rigira tra le lenzuola. E’ la stessa situazione descritta da Dante nel canto VI del Purgatorio:

    vedrai tu simigliante a quella inferma
    che non può trovar posa in sulle piume,
    ma con dar volta il suo dolore scherma.

    Credo anch’io che la canzone sia autobiografica (il riferimento all’avventura del passato). Ignoro se il ragazzino sia il figlio di Pino Mauro o un figurante. Comunque tutti i grandi artisti prima o poi incidono canzoni del cavolo. Non si tratta di un boomerang: quando i grandi fanno una cazzata, gli vogliamo ancora più bene.

  • Gianni il 15-11-2008 alle 18:26

    Davvero splendido. Gli ha fatto visita persino u' Munaciell'.

  • Verde natura il 16-11-2008 alle 03:10

    Malandrino fu il codino.

  • anonimo del kaiser il 16-11-2008 alle 18:26

    Per un paio di anni mi sono chiesto perchè mai la figura di Pino Mauro venisse tirata in ballo da molti esponenti della cuozzamma partenopea, per descrivere uno scenario di profonda desolazione frequentato esclusivamente da personaggi ai margini della legalità e della socialità. Alcune risposte arrivarono con la visione di questo video (il mio primo su Trashopolis). Quanti ricordi…Malgrado l'assoluta e inopinabile trashezza del video, la canzone non è poi così malvagia, soprattutto il ritornello ha un potenziale melodico da non sottovalutare!

  • vulnerable il 17-11-2008 alle 14:59

    Io penso che questo video sia stato montanto con Windowa Movie Maker XD