Pornofantozzi

Poiché nessun personaggio stimola la libido degli italiani quanto Ugo Fantozzi, era inevitabile una versione a luci rosse delle gesta del ragioniere. Le depravate avventure del ragionier Fantocci è una saga in cinque capitoli destinata al mercato homevideo, con un vecchio panzone non identificato che, basco nero in testa, sfrutta mediaticamente la sua vaga somiglianza con Paolo Villaggio. A differenza del Fantozzi originale, questo Fantocci è tutt’altro che sfigato: intraprendente, deciso e concupito da ragazze giovani e graziose , il sosia fantozziano ci conferma che la pornografia è il territorio delle utopie realizzate, la dimensione metafisica dove la legge del contrappasso può offrire beatitudine persino alle merdacce. Da parte nostra bocciamo la saga senza appello: mancano infatti le controparti del Ragionier Filini, della signora Pina e di Plinio Fernando.

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