Un kiss zuccherato da Marco Marfè

  • Oggi il vostro affezionatissimo Kuros, in qualità di trashologo, è stato coinvolto da Christian Letruria di RAI 4 in un reportage su Marco Marfè, il neomelodico divenuto famoso grazie alla trasmissione X-Factor. L’intervista a Kuros dovrebbe andare in onda la settimana prossima nel corso del magazine Sugo (vi informeremo quanto prima sui dettagli). Ovviamente non potevamo presentarci a un appuntamento del genere senza essere muniti di videocamera: siamo riusciti così a strappare all’impegnatissimo Marfè una videodedica condita dall’immancabile kiss zuccherato. In giro c’era anche Malgioglio, che se la tirava e se la menava manco fosse Placido Domingo. Di conseguenza lo abbiamo fatto rosicare chiedendo la videodedica a Marfè e non a lui. E’ vero che ormai siamo quasi mainstream, ma è il quasi che ci rende superiori.

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Commenti

  • amleto il 06-02-2009 alle 22:39

    uhm .."many kisses" dei krisma! sofisticato:)

  • Sandokan il 06-02-2009 alle 23:51

    @ amleto (ho capito chi sei, io sono chi sai): ma questo Marfé fosse parente a quello che conoscevamo noi?

  • verde natura il 07-02-2009 alle 00:34

    L'alitata di Peppeniello è meglio.

  • Gianni il 07-02-2009 alle 01:00

    Un bacio pornografigo.

  • cuozzo fritto il 07-02-2009 alle 01:08

    Di che si occupa?Dei cantanti no?

  • Kyle il 07-02-2009 alle 01:37

    Allora non ci avevo visto male ad ipotizzare che Marfé dovesse finire qui sopra, per quanto mainstream potesse essere.E bravo Kuros!

  • Peppe il 07-02-2009 alle 02:54

    Vogliamo il video dell' elicottero!

  • ilona il 07-02-2009 alle 04:44

    no quello al ristorante pacchiano con valentina ok è insuperabile

  • Romanticona il 07-02-2009 alle 09:27

    Forza Marco!

  • Anonymous il 07-02-2009 alle 10:19

    te pozza venì o diabete….

  • Eraserhead il 07-02-2009 alle 13:52

    “Marco è il mio nome d’arte.”
    “E qual è il tuo nome vero?”
    “Marco Marfè.”

  • anonimo del kaiser il 07-02-2009 alle 15:58

    Ma chissenefrega! Se il soggetto merita, ben venga il mainstream. Il fatto che lui non abbia capito un c*zzo della "funzione" di Trashopolis (un pò come successe con il coreografo, e l'inglese che deve studiare a Napoli pecchè è imbottande) rende il tutto ancora più trash!

  • Alfredo il 07-02-2009 alle 16:14

    ..Ahh!! ecco la "missione" di Kuros.. del post di ieri(6 febbraio)ma scusate, non vorrei capire male, ma mainstream per cosa è inteso??Mò clicco su play e guardo sto videozzo..che sia mai che escano fuori risate a crepapelle? 😀

  • Cicciobombocannonier il 07-02-2009 alle 16:41

    Sito saporito?? Ma al sapore di zucchero vero?

  • Calvino il 07-02-2009 alle 17:43

    Sugar baby love.

  • Anonymous il 07-02-2009 alle 18:34

    bravo kuros: più neomelodici e meno scemenze turche, pornazzi ecc…

  • Anonymous il 07-02-2009 alle 17:47

    Mamma hanno detto che sono TRASH!

    ..che in italiano vuol dire musicale!!!

    … no marchetièll a mammà, vo ricere ca si na sacchett!!

  • broadway9 il 08-02-2009 alle 16:49

    Chissà se Marfè conosce il significato di MAINSTREAM

  • Anonymous il 09-02-2009 alle 13:44

    però fa quasi pena…preferisco sparare sulla croce rossa…o forse se lo merita?…

  • Rapper trapper il 09-02-2009 alle 18:41

    Il mondo senza Marfè non sarebbe lo stesso.

  • anonimo del kaiser il 10-02-2009 alle 00:17

    Se lo merita, se lo merita…Molti fenomeni da baraccone si presentano ai provini presumibilmente consapevoli di esserlo (buttando l'esibizione sul demenziale).Ho avuto, invece, l'impressione che Macco Maffè abbia partecipato ad X Factor in qualità di neomelodico affermato(!?), arciconvinto di essere nu friscon, osannato dalle fanz, di vestirsi in modo fescion, e di fare musica divina.Senza rendersene minimamente conto, un potenziale "guappetiello"di quelli che a Napoli si accoltellerebbero per uno sguardo di troppo, si è lasciato prendere per il culo per un pò di visibilità da una persona incompetente (musicalmente parlando almeno) e, per certi versi, più trash di certi personaggi che figurano su questo sito come Simona Ventura.Cosa molto triste, se non fosse che Trashopolis e Facebook mi permettono di "pariare a pazzo" sull'argomento 🙂

  • Kuros il 10-02-2009 alle 11:23

    @ Anonimo del KaiserScrivi tutto quello che vuoi sulle doti artistiche di Marco, ma per favore non descriverlo come un "potenziale guappetiello che si accoltellerebbe per uno sguardo di troppo". Il ragazzo è perfettamente consapevole del fatto che buona parte dei suoi fan lo apprezza per motivi trash e non musicali, ma è il primo a ripetere "Bene o male, purché se ne parli". Quindi l'autoironia non gli manca. E non ho mai visto un guappetiello autoironico.

  • Anonimo del kaiser il 10-02-2009 alle 14:39

    Ci tengo a precisare che il mio non è un pregiudizio, e che non intendo certo scannarmi con chi mi regala qualche sorriso al fine d’un giorno noioso (piaciuta la sviolinata? :D).
    Magari Marco sarà anche una perla di ragazzo, chissà, e tanto di cappello.

    Il modello iperbolico del guappetiello era soltanto un pretesto per consolidare lo stereotipo del neomelodico di nuova generazione che, ahimè, offre una determinata immagine di sè, nella maggior parte dei casi non certo lusinghiera (non ci scompisceremmo o, nel peggiore dei casi, indegneremmo altrimenti).
    Quindi la mia considerazione si basa esclusivamente su quello che vedo, non perchè io non riesca a guardare oltre il mio naso, ma perchè quella è l’unica immagine che mi è concesso guardare. Non Naturalmente attendo, e per certi versi spero, che alcuni fatti mi smentiscano.

    Se poi si tratta soltanto di una maschera, per far sì che l’industria discografica napoletana giri facendo suo il motto “Bene o male, purchè se ne parli” (alla maniera di Grande Fratello e derivati), allora mi inchino dinanzi a cotanto ingegno diabolico. Fatte le dovute eccezioni, penso che lo scenario e il contesto dei neomelodici sia più realistico di quanto si possa credere creato a tavolino per fare in modo che si parli di loro.

    Sia chiaro, non ce l’ho con Marco, che secondo me in questo momento è una sorta di capro espiatorio di turno, e non immaginava nemmeno di trovare un simile riscontro su scala nazionale. Probabilmente, se la sua esibizione fosse stata degna di nota per oggettive abilità canore e interpretative, nessuno se lo sarebbe filato; invece è risultata ridicola (e di questo non credo fosse consapevole, ma che abbia piuttosto realizzato in seguito di aver dato vita a un fenomeno trash) ed ha fatto il botto. E’ cosi che oggi funziona: un quarto d’ora di celebrità in cambio della dignità. E programmi come X-Factor, GF, Uomini e Donne ecc… ci vanno a nozze.
    Se sta bene a loro, allora nessuno dovrebbe mettersi a sindacare.

    Constatare però di questi tempi il trash sembra una tappa obbligata per arrivare al successo, dopo i sorrisi, mi lascia un pizzico di amarezza.

    Perdona la prolissità, so che è dura sopportarmi 🙂

    Saluti