Evviva, evviva, li ho fatti scappare!

  • Solo un sognatore come Bruno Mattei poteva pensare di resuscitare nel 2003 un genere morto e sepolto come quello cannibalistico. Il genere aveva infatti prosperato a cavallo tra gli anni settanta e gli anni ottanta, nell’era gloriosa dell’exploitation all’italiana, con titoli come Cannibal Holocaust, Mangiati vivi!, Emanuelle e gli ultimi cannibali. Gli ultimi antropofagi su grande schermo si erano visti verso il 1985, nei già obsoleti Nudo e selvaggio e Inferno in diretta. Dimenticandosi che erano passati già diciotto anni dal tramonto del filone, Mattei convocò nel 2003 una troupe di attori decisamente impresentabili e diede vita a questo Mondo Cannibale. Più che il prevedibile abuso di vernice rossa per gli effetti splatter, colpiscono i dialoghi, copiati con ogni probabilità da Le avventure di Provolino in Africa. So soltanto che i maledetti cannibali ci stanno inseguendo. Evviva, evviva, li ho fatti scappare!

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Commenti

  • verde natura il 27-03-2009 alle 16:01

    Film comunque espressione di una sana e verace faccia tosta. Altro reality show, altro che che Pappalardo a Santo Domingo.

  • Kuros il 27-03-2009 alle 19:25

    Verdenatura, questo è fuori discussione. Si trattasse di Pappalardo a Santo Domingo, mica lo vedresti su Trashopolis.

  • Gianni il 27-03-2009 alle 22:57

    Grande Bruno Maffei.

  • cuozzo fritto il 28-03-2009 alle 01:31

    Dacci oggi il nostro pane quotidiano.

  • meemmow il 28-03-2009 alle 09:03

    Preferisco "Le avventure di Provolino in Africa", almeno non si ricorre alle pistole lanciarazzo per intimorire gli antropofagi in gonnella.

  • Giovanni Natoli il 28-03-2009 alle 11:56

    certo che con tutti sti anni de mestiere mattei non ha imparato un cazzo