Chillu puorc ha sporcato l’onore di una famiglia cattolica comm’a nostra!
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Selezione di scene dall’hard di Mario Salieri Racconti napoletani – ‘O Diario ‘e fratem. Due giovani imbranati e pieni di inibizioni schiattano d’invidia scoprendo che il fratello defunto trombava quanto Claudio Martelli a una convention delle giovani socialiste. E’ il solito pornazzo alla Salieri, pretenzioso, mortuario, antierotico, pieno di luci livide e di inquadrature fisse. Però i dialoghi sono da culto assoluto.
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Che puzza!
E bravo zio Filippo!
A chi lo do stasera, questo puparuolo?
SUCCHIAMMELL..SONG ARRIVAT….
Solo kuros è cazz di sgamare ste trucidate.
ah…a sborr…ah…arrivat XDXDXD
Certo, il doppiaggio è davvero fenomenale! Comunque questo film entra di diritto nella leggenda!!!
bellissimo i dialogo tra i vivi del fartello morto dicono “quel figlio di tr….” ma la mamma non è la stessa?
Meraviglioso! Autentico capolavoro! Ho le lacrime agli occhi dal ridere. Mi sono preso anche la libertà di pubblicare il link su FB.
Complimenti per il sito, riesce a farmi sentire meno la lontananza forzata dalle tv locali napoletane. E magari qui riuscirò a trovare una mitica televendita che facevano su tele A un bel po' di anni fa
A proposito di Salieri, consiglio all'autore del blog, di menzionare le straordinarie performances di Ron Jeremy, nei pani del "direttore du carcere" nel film "La saga di Concetta Licata". anche lì ci sono perle di trashosità assolute, con frasi che hanno fatto storia (una su tutte "te piace o'ggelato?")