Pomicioni e polentoni
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Peppe Iannicelli, corpulento anchorman di Canale 21, in una puntata di Sorrisi d’estate. Questo magazine dei primi anni novanta era tutto incentrato su uno Iannicelli che peregrinava in località vacanziere, ponendo domande di assoluta irrilevanza ai passanti e ricevendo risposte altrettanto banali. Stavolta il giornalista è a Capri per importunare una coppia di pomicioni che si baciano sulla spiaggia in barba a un’ordinanza comunale e per raccogliere lo sfogo di un polentone in tempi in cui la Lega era ancora un fenomeno folcloristico.
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a 90° gradi proprio… ma nu buff 'nfacc nun ciò putev chiavà ò milanes? O_o
Questo video risale all'epoca in cui in questa trasmissione si puzzavano ancora di fame e le colonne d'Ercole della loro esplorazione turistica erano costituite da Baia Domizia a nord e Paestum a sud. Già a Palinuro-Sapri mi sa che non ci arrivavano. Mica come adesso che vanno pure in crociera. Poi ogni tanto discrete presenze femminili, tra cui la cantante Fabiana, allietavano il programma. Grazie per non aver inserito nel video un'immagine del buon Peppe che si tuffa in acqua, visto che mentre scrivo sto mangiando. Un uomo coraggioso Peppino, non c'è dubbio
Attualmente il Iannicelli è l'addetto stampa del comune di Salerno, nagari lo avranno preso dopo aver visualizzato questo filmato
Non ve la meritate questa pirla.
Iannicelli è uno dei miei giornalisti preferiti: simpatico e di grande cultura e "spessore".Se non sbaglio in quelle puntate di Sorrisi d'estate lui si inventava bizzarre ordinanze comunali delle varie località balneari che visitava allo scopo di animare il dibattito sotto il solleone.Alla fine della trasmissione ricordava poi che si trattava di una bufala tanto per rimanere in ambito culinario a lui sempre caro.
Vabbé di grande cultura non direi, non lo dico da spettatore ma da insider. Come macchietta (per non dire macchiona) non guasta ed è abbastanza trash.
Ma Iannicelli in topless è il top.
Caro AjaxIl Milanese aveva ragione. Il suo commento resta ancora validissimo oggi per tutta la provincia, anzi regione.Tutti lo sanno e nessuno fá niente.Cá nisciun é fess?… foss tropp bell!!
Zerco, ma non perchè il milanese avesse torto, quanto perchè noi, loro, iannicelli e l'asilo nido che si porta nella pancia ( pascolianamente parlando ) siamo troppo proni alle critiche dei nordici. In quel "non ve la meritate" c'è il disprezzo innanzitutto per un popolo, e non per il suo modo di non essere civile nemmeno riguardo le bellezze naturali nelle quali vive. A finale, ò milanese è nu chiachiello, e noi purtroppo stammm overament 'nguajati.