Fotografando Zio Peppe
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Ultima parte dell’intervista che il leggendario Zio Peppe di Radio Jolly ha concesso la scorsa estate alla troupe di Trashopolis (Kuros, Titti, Mauro e Fran). Dopo qualche scambio di battute dedicato alle competenze informatiche del vegliardo, tentiamo un’impresa nella quale tutti finora hanno fallito: fotografare dell’anziano deejay, rimasto nel mistero per oltre trent’anni. Zio Peppe si ribella, va in escandescenze, pronuncia parole tragiche. I tempi della radio sono ormai lontani, i suoi amici sono morti, lui è vecchio e malandato. “E’ finito tutto, tutto!“. Ma Zio Peppe è nell’obiettivo della nostra Nikon. Siamo pronti a rubargli il volto e, con esso, l’anima. Come andrà a finire?
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Reperto straordinario, ma conoscendo il carattere e il passato leggendario di zio peppe, non capisco perchè sei ancora in vita Kuros ahahahahahah! Attento che il nipote di zio peppe (peppino) ti viene a serviscere hihihihhi. Ulitma cosa, ma con "Nicolo" come è finita? Lo avete imbavagliato? 🙂
Pensavo che l'intervista fosse ormai compromessa dopo la sucutata della scorsa puntata. Peccato per l'occasione persa, soprattutto se Zio Peppe credeva che la Nikon fosse spenta (ma per un osso duro come lui ci voleva qualcosa di più "subdolo", come un cellulare)…Alla fine c'è stata una cordiale stretta di mano, o siete stati costretti alla fuga dal temibile Nicolo?
@ The UserMa la foto è stata scattata. Solo che non la pubblicheremo mai!@ AnonimoSono ancora in vita perché Nicolo si è accanito su Fran. Mentre Fran abbuscava, gli altri si sono dati alla fuga.
Wa che sola =) è finita pure quest'intervista!forse è meglio non vedere il vero volto del mito Zio Peppe. Se venisse mostrato, secondo me, finirebbe la leggenda: per essere tale deve esserci qualcosa di indefinito, di non catturabile. La realtà (a maggior ragione fotografica) distrugge ogni mito. Ma ce ne saranno ancora di registrazioni recenti? e di quelle risalenti a Radio "Jolla"? Aspetto una vostra risposta =PComplimenti, continuate così!Luca…anzi come direbbe Zio Peppe: Luco!
quanti giorni di prognosi per fran? hihihih w nicoloooooooooooooooooooo!
@ LucoIl materiale della prima intervista concessa da Zio Peppe finisce qui, ma ovviamente intendiamo realizzare nuove interviste. Da sabato prossimo, comunque, ripartiremo con il materiale d'archivio (e ne abbiamo parecchio). Un'altro nostro sogno nel cassetto è quello di reperire il materiale d'epoca di Zio Peppe, quello fine anni settanta – primi anni ottanta. Chissà se il vegliardo ha conservato qualcosa…Felicissimo che tu abbia capito il senso dell'operazione. La realtà distruggerebbe il mito.
non c'è nessun motivo di mostrare la faccia di zio peppe, sarebbe uno stupro… Mi sono rimaste impresse le parole + sagge dell'intervista:e che mene fott' a me ra gente?
Zio Peppe, grazie di esistere.
Zio Peppe, grazie di esistere.
E questa volta te la sei proprio meritata, la bastonata: alla faccia dell'insistenza e del linguaggio volutamente semplificato!!!'stardi.
Mille grazie Kuros per questa intervista,ti meriteresti il premio pulitzer 🙂
Kuros ha fotografato la uallera di Zio Peppe.
ahahahahh ce fatt a TAC GUALLERASCINTOSCOPICA!
ma nn eiski una denuncia da qualkuno per violszione della pryvacy
kmq e magnifica qst intervista solo nn lo fate inkazzare kosi
lasciatelo stare mettete le registrazioni e andatelo a trovare il gg del suo compleanno fa na pena ve la kiesto per favore di nn disturbarlo
Guagiù, non fate incazzare Nicolo.Fidatevi.
Zio Peppe sembri una pasticca Valda.
Ora che sto un po meglio , vorrei svelare un altro interessante particolare:Nicolo, tra le altre cose, è specializzato in una particolare rappresaglia: Rompere 'e LLASTRE della macchina di indesiderati avventori…
Nicolo, l' orso ebreo.
ahahahaha fran lo faresti ancora? cosa si fa per guardare negli occhi zio peppe e nicolooooo…mannagg o patriarc nicoloooooooooooo!
Chiedetegli di Berlusconi, mi raccomando!
Cmq la frase "così non mi esce niente" in risposta alle parole incomprensibili di Kuros dimostra che zio Peppe non è altri che un consapevole istrione che, in quella circostanza, si lamentava della scarsa collaborazione da parte della sua spalla.