Una bambina molto minacciosa

Dopo un periodo di pausa dovuto a problemi tecnici (mancata connessione ad internet, riversamenti falliti) e inadempienze postali (mancata consegna delle copie del materiale all’indirizzo di Kuros, smarrite chissà dove grazie a un postino incapace e rattuso) tornano i cacuoccioli di Meemmow ad allietare il pubblico di Trashopolis. Correva l’anno 1991: su Canale 5 Paolo Bonolis veniva sostituito dal quartetto Ceriotti-Bellavia-Blanchard-Magnaghi alla conduzione di Bim Bum Bam , contenitore pomeridiano dedicato ai futuri telespettatori di Amici e del Grande Fratello (o almeno una parte di loro, per correttezza nei confronti dei miei coetanei). Nel dicembre di quell’anno l’intraprendente Francesca Currieri (che ringraziamo per il gentile reperimento del materiale messo a nostra disposizione) lanciò su Tivù 7 Partinico la risposta trinariciuta al programma per bambini made in Fininvest: Il girotondo. La puntata in nostro possesso, andata in onda durante il periodo natalizio, ci regala simpatiche esibizioni canore di scatenati picciriddi che facevano la gioia delle mamme e dei papà presenti in studio: per il momento ci limitiamo a presentarvi la sigla d’apertura sulle note di Memole dolce Memole, dove una paffuta bambina dai riccioli castani s’aggira gatton gattoni per lo studio impugnando un microfono alla maniera di Maggie Simpson (che in un celebre episodio martella in testa il padre Homer influenzata dai violenti cartoni di Grattachecca e Fichetto). E mentre scorrono immagini di parchi gioco internazionali che ricordano quelli della catena americana Chuck E. Cheese, il pericolo viene scongiurato dalla baby valletta che assapora la capsula metallica scambiandola per una palla di gelato alla crema.

Piccola nota a margine: la seconda parte di Gennaro D’Auria contro il conte Dacula è online su Pane Burro e Meemmow. Nella terza parte che verrà pubblicata lunedì prossimo entrerà in scena un superospite trashopolitano: si accettano scommesse sull’identità del noto personaggio.

Meemmow

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