Frattaglie di Gennaro D’Auria

Per gli entusiasti questa interminabile collezione di frattaglie rappresenterà l’equivalente degli extra sul blue ray del loro film preferito. Gli scettici diranno invece che il curatore di Trashopolis aveva voglia di smaltire un po’ di fondi di magazzino. In ogni caso, 105 minuti di inediti di Gennaro D’Auria non sono una cosa qualsiasi, anche se si tratta di scarti, di alternate takes, di bootlegs, di video incompiuti, di trippa e per e ‘o muss e non di filetti pregiati. Non aspettatevi un montaggio sofisticato e dimenticatevi della colonna sonora, oggi vi presentiamo materiale grezzo e talvolta prolisso. Ma se siete fan sfegatati del Sommo Veggente, vi accorgerete che nel letame delle frattaglie spuntano fiori inestimabili. Eccovi dunque la scaletta di questa incredibile maratona gennaresca:

00:00 – Gennaro D’Auria presenta. Introduzioni in stile Alfred Hitchcock per una miniserie rimasta nel limbo dei progetti irrealizzati.
02:32 – La casa del cavallo. Promettente caccia ai fantasmi in quel di Poggiomarino, che venne interrotta sul più bello dai proprietari dell’abitazione. Salvatore Arpaia al top!
09:08 – La diretta al Borracho. Prima delle riprese della Casa senza amore, il Gennarone e gli acchiappafantasmi improvvisano una minidiretta su Radio Camaldoli Stereo. Segue scambio di convenevoli e di regalini.
24:14 – Scena tagliata da “Il lido insanguinato”. Monologo di Gennaro sui misteri dello stabilimento balneare maledetto.
30:50 – Gennaro superstar. In partenza per una missione paranormale (conclusasi con un nulla di fatto), il Maestro si fa fotografare con i fan, interagisce con la fauna del sabato sera e arronza alla grande i suoi amici ghostbusters.
35:16 – Il mistero della chiesa di San Biagio. Al cospetto di una chiesa sconsacrata sul confine tra Torre Del Greco ed Ercolano, Gennaro rievoca una vecchia leggenda di amore e morte.
39:25 – Il patto con il diavolo. Prima di recarsi all’albero di Satana, il Maestro si trattiene al Bar Crem Caramel con la sua troupe per spiegare cosa sono le basse entità e per raccontare il patto che suo nonno strinse con il demonio.
49:22 – Scena tagliata da “Satana ci sta aspettando” – La versione ufficiale del reportage si concludeva con l’invito di Gennaro a scappare dalla pineta maledetta. Ecco cosa accadde nei dieci minuti successivi.
1:00:18 – Placido il camionista (scena tagliata). Chi non ricorda Placido, il corpulento e irascibile autotrasportatore? Ecco il Gennarone che cerca di fargli i conti in tasca e di scoprire quanto guadagna in un mese!
1:05:21 – La nave fantasma. Gennaro D’Auria vorrebbe rintracciare il relitto di una nave affondata nel porto di Torre Annunziata negli anni quaranta. Un abitante del luogo gli spiega che la sua ricerca è vana.
1:19:11 – I monacielli e il prete perverso – In compagnia di due avventori del Bar Crèm Caramel, Gennaro parla di presenze sovrannaturali e di efferati misfatti che si verificarono in una chiesa di Torre Del Greco.
1:37:54 – Il Natale di Titti e Arpaia – Titti e Salvatore Arpaia fanno gli scemi, mettendo a dura prova la pazienza del Maestro.
1:39:51 – Discorso di Capodanno (alternate take). Versione alternativa del messaggio di fine 2010, girato al Bar Crèm Caramel.

Buona abbuffata a tutti. Ci rivediamo il primo settembre con una puntatona integrale di Zio Peppe!

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