La disastrosa versione a luci rosse dei “Simpson”, prodotta da Hustler. Che senso ha fare un film porno sui gialli eroi di Springfield, se Homer non viene mai inquadrato in volto?
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Da oggi siamo ufficialmente un blog per soli adulti, come recita il simpatico disclaimer che vi terrà compagnia ogni volta che vi collegherete a Trashopolis. “Alcuni lettori di questo blog hanno contattato Google poiché ritengono che il contenuto del blog sia opinabile“.Per festeggiare la nostra promozione a sito a luci rosse, vi proponiamo una clip […]
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Scena da Spreading Joy, porno natalizio del 1984, distribuito anche con il titolo Santa comes twice. La regia è di tale Adam (pseudonimo di non si sa chi). Santa Claus, misteriosamente senza barba, è il panzuto Michael Morrison, Mrs Claus è la quasi leggendaria Susan Hart. Il folletto che fa da chaffeur alle graziose Rikky […]
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E’ il Primo Maggio, quindi oggi non lavoriamo. Accontentatevi di un cazzo canterino da Let My Puppets Come di Gerard Damiano (1976).
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Come anticipato qualche settimana fa, ecco la sequenza della farfalla nera tratta da Ein fleißiger Pinsel, oscuro hard tedesco arricchito da un doppiaggio italiano ai limiti del capolavoro. Perdonateci per l’overdose di pecette e per l’apparizione a sproposito di Zio Peppe: non lo facciamo per bigottismo, ma perché altrimenti ci tolgono il video da Dailymotion.
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Ci voleva un geniaccio come Larry Flint, l’inventore della famigerata rivista Hustler, per scovare la sosia a luci rosse di Sarah Palin. In piena campagna elettorale, mentre si prospettava l’incubo di quattro anni di presidenza McCain, Flint realizzò l’hardcore Who’s nailin’ Palin?, con la trentaseienne Lisa Ann nel ruolo della governatrice dell’Alaska. Dopo la sconfitta […]
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Scene da Passio, l’hardcore gay sugli ultimi giorni di vita di Gesù diretto nel 2007 da Matthias von Fistenberg e prodotto dalla Dark Alley Media. Il film è abbastanza insopportabile, estetizzante e pretenzioso come il peggiore Derek Jarman. Però ha il merito di far rosicare Papa Ratzi come un criceto. Scusate se è poco.
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Durante la visione di Secrets of Mozart, biografia a luci rosse del genio salisburghese interpretata da Christoph Clark, mi è scappato uno stupido sorrisino. Ero infatti convinto che il brano eseguito dalla ragazza al clavicembalo (o si tratta di una spinetta?), da me conosciuto come Twinkle, twinkle little star, fosse una canzone popolare di origini […]
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