Solo per intenditori
15 Maggio 2012 | Spot pubblicitari, Tv private | CommentiSpot dell’Istituto di Vigilanza Privata Cooperativa Terra di Lavoro di Caserta. Trash vintage per soli intenditori.
leggi tuttoSpot dell’Istituto di Vigilanza Privata Cooperativa Terra di Lavoro di Caserta. Trash vintage per soli intenditori.
leggi tuttoEsiste luogo più adatto per ballare la macarena di un Party Club sito in Via Cimitero? Eccovi uno spottino di Teletorre 1996 con tutte le carte in regola per diventare un piccolo cult!
leggi tuttoDelirante spot in salsa fantascientifica di un grigio discount di Nocera Inferiore, con due vrenzole contrabbandate per visitatrici aliene. Un capolavoro trash!
leggi tuttoGrandissimo (e graditissimo) ritorno di Sebastiano Marino, più scatenato che mai. Se siete in cerca della qualsiasi e della qualunque in fatto di profumeria, cartoleria, discheria e abbigliamento non potete non recarvi presso il negozio dei Figli di Bastiano!
leggi tuttoDa una VHS del 1988 trafugata dagli archivi di Pino Di Maio, ecco tre spot che dimostrano come la pubblicità degli anni ottanta non sia unicamente sinonimo di immagini patinate e di vacuo glamour.
leggi tuttoEmilio Fede testimonial del Caffè Segafredo Zanetti durante il TG4 del 1994.All’epoca Emilio, pur cercando di associare la propria immagine alle massaie e non alle zoccolette minorenni, si dava comunque un tono da sciupafemmine, con tanto di segretaria bona al suo fianco.
leggi tuttoSpot e telepromozioni degli anni 90 alla rinfusa, che testimoniano quanto fossero vitali i palinsesti delle vecchie TV private. In questo video potete ammirare, nell’ordine: – L’annuncio di un concerto al Palapartenope di Tommy Riccio (6 Maggio 1995), che di sicuro avrà deliziato tutti i suoi fan, o almeno quelli che all’epoca non erano ospiti […]
leggi tuttoDalla magica Teletorre dei primi anni novanta (quella di Arte Divinatoria e di Torre Usata), una pubblicità vintage firmata Luigi Mari. Inquadrature da cinema bulgaro, titoli realizzati col Commodore 64, la musica di Dallas adoperata con sublime inconguenza, uno scatenato balletto triste e, last but not least, l’annunciatrice che sbaglia nel pronunciare il numero di […]
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