Eurofestival 1976 – Waterloo & Robinson
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Gli Eurofestival degli anni ’70 rappresentano un’autentica miniera d’oro per un sito come Trashopolis. Ecco a voi Waterloo & Robinson, cugini austriaci di Simon & Garfunkel, che conquistarono un prestigioso quinto posto nell’edizione del 1976 (giusto per dare un’idea dell’altissima qualità dei competitori, Al Bano e Romina arrivarono settimi). Nessun commento, lasciamo che la musica parli da sola. Un’unica domanda: tra Waterloo e Robinson, chi sarà l’attivo e chi il passivo?
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Quello con i baffi è senza dubbio il passivo…
Claudio Cecchetto e Red Ronnie facevano anche di queste cose?
kuros, ma davvero, come fai a reperire questa roba?
@Ciruzzo: la tua stupida domandina su chi sia parte attiva e chi passiva nel glorioso Duo e la conseguente istigazione a dileggiare i sessualmente diversi Waterloo & Robinson, fra poco sarà reato. Ciò grazie alla norma omofobia – fortemente voluto da Pierino Vitiello e da altri tuoi compagnucci rifondaroli – che punisce con la reclusione fino a 3 anni chiunque inciti a commettere o commette atti di discriminazione fondati sulle tendenze sessuali. Se passa la norma Mastella si dimetterà! Forza Mastella! Forza Udeur! Forza Tony Brina!
Comunque la canzoncina è accattivanete e ingiustamente obliata. Meglio delle tante merde cantate da Eros Ramazzotti.
1976… è lo stesso anno in cui parteciparono Marc Sue & Ben con l'immortale "Djambo Djambo"?
Su chi attivo e chi passivo preferisco sorvolare ma credo siano un ottimo motivo per dchiarare guerra all'Austria.
@ Lupo Sordo:Quelli coi baffi, di solito, sono gli attivi.@ Fran:Claudio Cecchetto e Red Ronnie non fanno altro.@ CoccobilloSegreti dello chef@ ImmutatorVogliamo mandare a Nicky Vendola il link del morigerato Pierino Vitiello che "dissente" sulle zucate dei ggiovani?@ MarcelloSì, è l'anno di "Djambo, Djambo". Ma ho preferito non postare subito quella canzone perché, messa all'improvviso, avrebbe sconvolto troppo il pubblico di Trashopolis. Meglio che si abituino per gradi.@ CicciobomboE' il secondo motivo. Il primo è il comportamento dei cocchieri di Salisburgo.
Sono d'accordo con te Kuros ma non volevo rciordare un evento cosi triste come quello del cocchiere!
O caro Kuros che ci fai sognare i tempi sereni della nostra infanzia, quando i nosrti zii più giovani prendevano il palo in amore per aver sottoposto l'oggetto delle loro brame sessuali all' ascolto di queste canzonette,grazie infinite per queste chicche!Del resto i motivetti a "cavalluccio"(zumpa-zumpa-zumpa) stimolano l' amplesso.
@Ciruzzo e Cicciomobocannoniere: non rinvangate questioni già chiuse da un pezzo. Fu Titti a rompere le palle a cavallo e cavaliere cercando di far venire il diabete al quadrupede. Si meritava un bel calcio in culo e il foglio di via, altro che buffetto sulla mano!
adoro il bizzarrissimo Eurofestival…oggi nessuno saprebbe più osare così…
My little worldBirds and bees and apple trees are thingsMoney doesn't buy but sunshine bringsOh how beautiful a day can beWhen you say the one you love is me.Here we are free to goWhen you say you love me so.I just love my little worldI don't need no new sensationsAll I want it's the simple lifeLoving youthe sweet temtation. I just love my little world. . .We're not rich but everything's fineI'm sure the one I love is mineI don't need to be a millionaireMoney doesn't make our love affairHere we are free to goThat's the placewe love you so.I just love my little world
preziosissimi documenti! sull'eurofestival Labranca spese sante parole su Cialtron Escon