Guerre Stellari in Turchia!
-
Non fateci caso, questo post esiste solo nella vostra fantasia. Trashopolis non ha ancora ripreso la sua normale programmazione. Siete voi che avete mangiato troppo durante le feste e ora, come Dumbo che sogna gli elefanti rosa, immaginate che questo blog vi stia mostrando un Guerre Stellari turco. No, Dünyayi Kurtaran Adam (“L’uomo che salva il mondo”) non può essere vero, ancora non riusciamo a credere alla sua esistenza pur avendolo visto e rivisto un fantastiliardo di volte. Diretto nel 1982 da Çetin Inanç, questo meraviglioso trashone si appropria di intere sequenze del primo Star Wars (nonché della colonna sonora di Indiana Jones) per piegarle alle proprie esigenze narrative. Ciò è abbastanza comune nel cinema turco, e se fate i bravi presto vi faremo vedere anche le versioni ottomane di Superman e dell’Esorcista. Più che per le violazioni di copyright, il film lascia senza parole per tutto il resto: le smorfie del protagonista che spacca le rocce a mani nude, i costumi da Gabibbo degli avventori della taverna spaziale, il robottone che stritola il bambino e la sublime crudeltà gratuita sparsa in ogni fotogramma.
Attenzione: su Youtube si trova la versione integrale del film!
Commenti FB
Commenti
Ma cosa ci fa Fu Manchu nella cantina di Mos Esley?
Fantascienza pura.Un giorno forse saremo all' altezza.Che ne fai di AntonioOttaiano,di Rete Azzurra, degli oratori di Mercogliano degli anni Settanta?
E' un mirabile esempio di sincretismo filmografico. E poi le scene iniziali sono girate a Pamukkale, un luogo dell'anima che chi lo visita non dimentica facilmente.
L'attore che all'inizio utilizza un masso per fare pesi, guardatelo bene…non vi ricorda nessuno? E' proprio Toto Cutugno!!
x GabryQell'attore, Aytekin Akkaya, ha recitato anche nell'immortale "Capitan America & Santo VS Spiderman"
Strepitoso!E' la quintessenza di tutto il trash.L'uomo diviso in due…. manco fosse un agnello di un rituale ebraico.Sicuramente non basteranno sette vite per dimenticarlo.
L'eroe mi evoca Zavarov,calciatoredella Dinamo Kiev degli anni Novanta che fu in seguito acquistato dalla Juve.Mi chiedevo se i gestori della taverna di mos Eisley,avessero pagato i diritti d'autore a Santana.
Ciro, io mi sono innamorato di questo post. Il cattivo sembra Andy Luotto che indossa un costume di carnevale a metà strada tra la Vergine di Norimberga e ‘a Maronn’ e ll’arc, con l’aggiunta di una maschera che senza alcuna spiegazione raziocinante appare e scompare sul suo viso, in un tripudio di effetti speciali talmente stupefacente che Rambaldi dopo averlo visto si è messo a fare il giovane di barbiere a 400 euro al mese senza contributi e di cinema non ne vuole sapere più niente. La scena clou è comunque quella del combattimento finale, in cui il temibile dittatore spaziale, senza opporre alcuna resistenza, si fa letteralmente abbuffare di mazzate dall’impavido e zompettante paladino della giustizia in tenuta ginnica, il quale, dopo aver tentato invano di ammazzare il suo avversario mettendogli le dita nel naso e facendogli uscire il sangue (già coagulato) dai denti e dagli occhi con una serie di paccheri a carrettiere, lo divide letteralmente in due con un terribile colpo segreto. L’epilogo dello scontro è soltanto il preludio a quella che è senza dubbio una delle più memorabili sequenze della storia del cinema, in cui il cattivissimo Andy Luotto viene mostrato una metà per volta (con l’altra metà dello schermo inspiegabilmente oscurata), ma soprattutto, nonostante sia stato sguarrato in due parti, lo si vede inequivocabilmente RESPIRARE. I critici più avventati pensarono sacrilegamente ad una disattenzione del regista, che in realtà ha voluto alludere senza alcun dubbio al fatto che il male lo si può dividere, ma non muore mai.
E Arancia Meccanica turco dove lo mettiamo?
Non posso esimermi dal commentare questo intervento,seppur vecchiotto,soprattutto per elogiare le coreografie delle scene di mazzate XD Nello scontro finale poi la frase "Ti spiezzo in due" non sarebbe potuta essere più calzante e appropriata!