Era meglio arrestarli da piccoli

  • La famiglia Benvenuti (1968) è un glorioso reperto televisivo dell’età d’oro della RAI. Una sitcom familiare scritta benissimo, impreziosita dalle musiche di Armando Trovajoli, diretta da Alfredo Giannetti con uno stile più cinematografico che televisivo e interpretata da un Enrico Maria Salerno in stato di grazia. Benissimo, direte voi, e allora cosa c’entra con Trashopolis? C’entra eccome. Nella parte di Andrea, l’adorabile bambino che tutte le mamme italiane avrebbero voluto per figlio, c’è Giusva Fioravanti, futuro terrorista nero, responsabile di svariati omicidi politici ed esecutore materiale della strage di Bologna del 2 Agosto 1980. Ovvio perciò che la domanda del piccolo Fioravanti (“Ma a che età uno lo possono mettere in prigione?“) ci faccia accapponare la pelle. Ciliegina sulla torta, nel 1968 papà e mamma fumavano a letto prima di addormentarsi, e il bambino dormiva nella stessa stanza.

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    13 Ottobre 2008

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  • Michele Ratzinger il 13-10-2008 alle 22:07

    Ritengo che per molto tempo ha continuato a non capire

  • broadway9 il 13-10-2008 alle 23:38

    Ma sbaglio o questa testa di cazzo ha poi artecipato qualche ann più tardi ad un film con Fenech?

  • Kuros il 14-10-2008 alle 00:52

    @ BroadwayTrattasi di "Grazie Nonna", lo trovi nei vecchi post di Trashopolis.

  • Romanticona il 14-10-2008 alle 00:55

    Che bel micetto, chi avrebbe mai immaginato che avesse preso sul serio le parole di Enrico Maria Salerno?

  • Ajax il 14-10-2008 alle 11:59

    tipica faccia da bamboccio viziato. aaa giusvaaa, spero che in carcere un pò di carne dura nel derètano te l'abbiano fatta sentire, feccia!

  • Valentina De Retana il 14-10-2008 alle 15:56

    Giusva me gusta e basta.

  • Giuseppe il 14-10-2008 alle 19:19

    Questo video mi fa accapponare la pelle…