Tanti saluti a Benito ‘O Scarparo
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Maratone canore a Televolla, sono di scena il Piccolo Conte (interprete della hit Maria ‘Nciucessa), suo padre Alessandro e un’altra innocente creatura. Fioccano gli auguri e i saluti agli innumerevoli VIP che seguono il programma: Benito ‘O Scarparo, la famiglia Ostacolo e il Barone de Charlus. I telespettatori da casa si esprimono in un linguaggio arcano, forse sumero, forse gaelico. In sottofondo abbiamo messo la Gymnopédie No.1 di Erik Satie perché così tutti ce ne chiederanno il motivo.
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Viva ErnestRo!
AH! Questa è la Trashopolis che amo!Saluti sumeri.
Pure a me mi hanno dato i saluti.
Ma dove sono i saluti ai carcerati?
Un giro di conoscenze e amicizie di tutto rispetto…
Non c'è bisogno mai di un motivo per giustificare lagymnopedie N.1, è una della musiche più abusate di tutti i tempi. Hai fatto bene comunque. L'effetto poi qui è davvero notevole. L'arcaica musicaltà della pronuncie dei telespettatori si congiunge magnificamente all'ideale di compostezza e classicità che Satie ha saputo immortalare nel suo piccolo capolavoro.Secondo me gli idiomi in questione sono tutti riconduciblì a quella koiné linguistica che fa capo ai ceppi del cercolitano antico,del pollenese classico,e del neosommesevesuvianico, che però di recente ha subito alcune evidenti cambiamenti fonetici dovuti alle interferenze dell'adstrato ottavianese.
Loro sono la musica.@Cidrolin80Non dimenticare la natura trollesca di Kuros, che non è propensa a giustificare le proprie scelte. Quel fetentone di Ascione fa quel che vuole, spesso dà un imput, ma solo per contemplare le nostre elucubrazioni mentali dall' alto del suo Iperuranio.
wua e k angoscia!
@ Verdenatura.Già Già, quasi me ne dimenticavo. hai ragione da vendere. Ma è un amo a cui si tende volentieri…mi chiedevo semmai un giorno avrò la gioia di rivedere "la signora in nero".
i saluti alla platea sono il momento più alto di una trasmissione nella quale è presente l'artista neomelodico.
e sì, dopo "interpetRare", ci sta bene pure EnestRo !
interpetRare è una variante corretta, la trovate sul vocabolario!
Mi associo a Dario..
(ErnestRo???)
"interpetRare" sarà pure una variante regionale (toscana) per "interpretare", ma essa è ormai in disuso da secoli e se ultimamente viene utilizzata è solo perché taluni non riescono proprio a pronunciare correttamente "interpretare" e non perché siano in vena di arcaicismi !!!