Quando gli zombi avevano gli orgasmi

  • All’inizio degli anni ottanta il cinema italiano a luci rosse non aveva ancora un’idea chiara di quale fosse la direzione da intraprendere. Capitava così che i film hardcore non si limitassero alla messa in scena dei rapporti sessuali, ma che si mescolassero a improbabili trame horror, rendendo felici i cinefili più oltranzisti ma condannando alla frustrazione il pubblico dei segaioli. Questo Orgasmo Esotico, diretto nel 1982 dal maestro Aristide Massaccesi (aka Joe D’Amato) ne è la prova lampante. Al di là delle performance sporcaccione di Marina Fraiese e di un nutrito cast di pornoattrici, il film presenta una discreta schiera di zombie, sacerdotesse voodoo, macumbe e trucidumi vari. Evidente l’influsso dello Stephen King di Carrie e di Firestarter, con il maniaco guardone che prende fuoco grazie a uno sguardo della bella strega. Brucia, bifolco!

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Commenti

  • Gianni il 11-11-2008 alle 21:40

    ACCI VOSTRA!

  • Chiappe allaria il 11-11-2008 alle 23:50

    Brucia bifallo!

  • Ajax il 12-11-2008 alle 09:47

    La critica, cioè io e il mio guardaporte, è concorde nel dire che Massaccesi avrebbe dovuto fare l’unica cosa in cui era capace: il direttore della fotografia.

  • Anonymous il 27-11-2009 alle 18:08

    non ne esportavano di film suoi all'estero per farne ricchi dvd se era capace a fare solo il direttore della fotografia.

  • Federico Lazzeri il 21-02-2010 alle 16:35

    Il però è di Mario Siciliano, Massaccesi non c'entra nulla 🙂