Nani con la cazzimma

Il cinema messicano di lucha libre non si ferma alla filmografia del leggendario El Santo. Anche i suoi colleghi lottatori interpretarono qualche film da protagonisti, senza essere oscurati dall’ingombrante ombra dell’ Enmascarado de la Plata. Los campeones justicieros (diretto nel 1971 da Federico Curiel) mette infatti in scena le imprese di cinque wrestler mascherati: i forzutissimi Blue Demon, Mil Mascaras, El Medico Asesino, Black Shadow e Tinieblas. Per una geniale intuizione di sceneggiatura, i cattivi sono cinque nani alieni che ottengono una forza sovrumana in seguito agli esperimenti di uno scienziato pazzo. Se il Mito ci ha insegnato a fare sempre il tifo per il più piccolo contro il più forte (da Davide contro Golia a Ulisse contro Polifemo), stavolta la prospettiva è ribaltata, e al pubblico viene chiesto di supportare i bestioni che scamazzano i nanerottoli. Nonostante una scelta narrativa così insolita, il film ebbe un certo successo, al punto tale da avere due seguiti: Vuelven los campeones justicieros e El triunfo de los campeones justicieros. Uscì persino in Italia, con il titolo Cinque supermen contro i nani venuti dallo spazio.

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