The mutant nudist combat movie
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Unica regia dello sconosciuto Franc Leroget, The Monster of Camp Sunshine (1964) è un caso più unico che raro di film nudista che si prende in giro da solo. Al centro della storia c’è un giardiniere che, dopo aver bevuto dell’acqua contaminata da scorie radioattive, si trasforma in un mostro mutante e perseguita gli avventori di un campo naturista. Consapevole che il canovaccio è solo un pretesto per mostrare ragazze svestite che nuotano in piscina e giocano a pallavolo, Leroget si rende conto di essere sul set di una cazzatona galattica e decide di esagerare. Inserisce perciò, nella sequenza dello scontro finale, diverse inquadrature riciclate da qualche film di guerra, con la stessa impagabile follia di un Ed Wood (che adoperava la carica di una mandria di mucche come contrappunto visivo ai monologhi di Bela Lugosi in Glen or Glenda).
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Il giardiniere è un archetipo gennaresco.
Rtoppe sofisticherie.
Il dilettantismo allo stato puro camuffato da sexploitation..al confronto Ed Wood e' Kubrick! @Kuros. Una domanda: tempo fa lessi in una delle tue "sinossi" una certa diffidenza nei confronti della Troma (parlavi di auto-consapevolezza come opposta allo spirito del trash, tesi che condivido). Che ne pensi della Something Weird, che annovera tra i titoli disponibili anche questo (suppongo sia l'unico distributore che ce l'ha)? Non credi che il problema sia lo stesso?
@ Prof MadonnoC'è una differenza fondamentale: la Troma produce film finto-trash, la Something Weird distribuisce trashoni reali che altrimenti sarebbero introvabili.
Il nesso filmico con la guerra di secessione e lo sbarco in Normandia lo sa(peva) solo il signor Leroget.
Un plauso vada almeno al giardiniere mostruoso, Salvatore Baccaro statunitense.
Sette minuti di deliberata caciara, non mi sorprende che questa sia stata l'unica regia del Leroget.ciaoJerome7