La morte arriva da lontano – Parte 3

Terza e ultima parte de La morte arriva da lontano, l’horror incompiuto di Pino Di Maio. Gli ultimi dieci minuti del film sono forse i migliori e ci fanno rimpiangere il fatto che un’opera così stimolante e innovativa non abbia una conclusione. Memorabile soprattutto il primo incontro tra il detective Emanuele Caianiello e il mostro Mario Allegretta, con le dissolvenze del Pinnacle adoperate come effetti speciali. Ma anche l’apparizione finale dello stesso Di Maio nei panni di un’esorcista lasciava prevedere sviluppi interessantissimi. Le inquadrature del Giardino all’Inglese della Reggia di Caserta, mostrate in flashback come il luogo di provenienza del mostro, sono un’ulteriore conferma della creatività dell’autore, che sopperisce con la fantasia alla mancanza di budget. Purtroppo tutto finisce prima di cominciare, lasciando l’amaro in bocca ai fan di Di Maio. Fortuna vuole che abbiamo messo le mani su La testimone, l’opera seconda del regista di Marcianise, che almeno un inizio e una fine ce l’ha. La vedrete a settembre. Nel pomeriggio di oggi sarà invece online l’ennesimo capitolo dell’intervista a Di Maio, con il filmaker che illustrerà i cardini della propria poetica cinematografica.

Commenti FB

commenti