Il barone slinguazzone
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Oggi vi sollazziamo con Brainiac – El barón del terror, slurposa fetenzia messicana diretta nel 1962 da Chano Urueta. Protagonista dello spaventevole filmastro è il Barone Vitelius D’Astara, bruciato vivo dall’Inquisizione nel XVII secolo perché colpevole di commerci e pettegolezzi con il Demonio. Come ci ha insegnato El Santo nel fondamentale El Hacha Diabolica, nei film messicani gli inquisitori hanno sempre ragione; infatti lo stronzissimo Vitelius torna trecento anni dopo a bordo di un meteorite, manco fosse Venom, per sterminare i discendenti dei suoi carnefici.Il nuovo look del barone è esaltato da una maschera di carnevale munita di conturbante linguaccia, utile a porcheggiare con le fimmine prima di mandarle all’altro mondo.
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è tipicamente messicano, codesto mostro (manca il sombrero però…)
Vittima: "Che lingua lunga che hai!"
Vitelius: "Per slinguazzarti meglio, vrenzoletta mia"
Io capisco a Dracula che ha sempre una certa fretta, ma questo aveva la possibilità di chiavarsele entrambe prima di trasformarsi.
A me sta benissimo che lui le uccida, ma la mia domanda è: lui ha la sfiga di trasformarsi dopo ogni ammuccata o nel personaggio c'è un buco che l'autore non si è accorto di riempire? E se lui è sfigato, quanto incide questo fatto sulla sua vita sessuale?
Ho un desiderio irrefrenabile di vedere questo film (e tutta la filmografia di Ureta).
Le inquadrature iniziali ed i vestiti degli attori somigliano moltissimo a quello dei film statunitensi degli anni cinquanta, tranne ovviamente la trasformazione in mostro, che invece e' puro genio ed inventiva latina. E poi la faccia del tipo che nella seconda scena vede la trasformazione del barone mentre la ninfetta si bea delle attenzioni ricevute non conoscendo la fine che l'attende? E' impagabile.
Non chiedo a nessuno spoilerare, ma c'e' da qualche parte la trama completa del film? Mi interessa sapere come va a finire.
Se mi scrivete in pvt vi passo i link per scaricarlo…