L’invito di padre Enrico Socia: al referendum non andate a votare
Riecco Don Enrico Socia, il prestigioso opinionista di Radio Fede Cristiana. Stavolta il prelato invita i suoi ascoltatori a disertare le urne in occasione dei referendum su nucleare, acqua pubblica e legittimo impedimento. I detrattori di Don Socia penseranno che le peggiori cause lo trovano sempre in prima linea, i suoi estimatori ne apprezzeranno almeno le capacità dialettiche: memorabile soprattutto il riferimento a San Francesco e all’acqua “preziosa e casta“, che non può pertanto essere data via come una comune meretrice.
Egregio don Socia,
in chiusura del suo allucinante discorso fatto con lo stampino dello scudo crociato mi cita i Nomadi.
Ritengo che Augusto D'Aolio, così come Beppe Carletti, Danilo Sacco e il resto della band modificherebbero volentieri il testo della canzone da Lei citata per impedire l'avverarsi di un olocausto nucleare in Vaticano così come nel resto della nostra penisola. Nella sua infinità bontà ritengo che il Padreterno non si sia mai permesso di riscuotere mensilmente la quota dell'acqua del Paradiso Terrestre rivolgendosi alle sue amate creature Adamo ed Eva, così come non oso immaginare l'Onnipotente nei laidi panni di un usurpatore delle istituzioni che si sollazza nella sua cavalleresca tenuta in compagnia di escort minorenni.
Attendo una sua risposta in merito alla mia personalissima opinione, nella speranza che anch'essa non sia fatta con lo stampino dello scudo crociato.
Questo pretastro è davvero allucinante, l'altro giorno sono riuscito a captare il segnale sulla mia autoradio nei dintorni di Scafati e parlava delle misure anti-HIV sottolineando la netta superiorità in quanto a efficacia di una corretta catechesi cattolica romana rispetto alla prevenzione meccanico-relativista del condom. Assurdo. Lui e il suo ospite teologo Monsignor John MacGarbage che gli dava man forte. mah…
Eretici! Continuate a infangare il mio apostolato! Ditemi chi è l'imitatore, ditemelo, lo denuncerò al Tribunale Ecclesiastico! La sua abilità nel riprodurre il mio timbro è indubbia, ma badi che mai e poi mai nella mia trasmissione ho dichiarato che saremo lontani dalle urne come "NOMADI"! Noi non siamo nomadi pagani, siamo stanziali pastori e gregge di Santa Romana Chiesa. E il 12 e 13 giugno non saremo lontani dalle urne come "NOMADI", ma come FEDELI, a pregare Nostra Signora del Santo Rosario per il non raggiungimento del quorum.
Egregio don Socia,
come avrà appreso alla televisione o sulla carta stampata – ma anche tramite internet – il quorum è stato raggiunto: niente centrali nucleari che devastino il belpaese, niente privatizzazione e tassazione dell'acqua, ma soprattutto niente legittimo impedimento. Sconfitta bruciante e umiliazione cocente per un curato come lei, non crede?
Cerchi di aggiornarsi, ammodernarsi, non siamo più ai tempi di Carlo Magno e Carlo Martello.
Ossequi,
Questa è solo un'altra dura prova che il Signore ha posto sul cammino di chi gode della Sua Luce.
Non disperare, figliuolo, perché presto, anche senza cedere alle lusinghe della lussuriosa modernità, riusciremo a ristabilire il buon senso in questo paese.
Che il Signore ti protegga.
Riecco Don Enrico Socia, il prestigioso opinionista di Radio Fede Cristiana. Stavolta il prelato invita i suoi ascoltatori a disertare le urne in occasione dei referendum su nucleare, acqua pubblica e legittimo impedimento. I detrattori di Don Socia penseranno che le peggiori cause lo trovano sempre in prima linea, i suoi estimatori ne apprezzeranno almeno le capacità dialettiche: memorabile soprattutto il riferimento a San Francesco e all’acqua “preziosa e casta“, che non può pertanto essere data via come una comune meretrice.
Commenti
Non hai qualche persona che puo' prestarti una voce ecumenica?
Ehm… fammi capire…
QUESTA SAREBBE LA VOCE DI GENNARO D'AURIA?
AHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHA
Don Enrico Socia non ha ancora parlato di bimbi, è strano per un prete della sua "caratura"…
ma questo don enrico socia esiste?
Nel caso esista, come mai non posti la sua voce originale registrata per radio?
Egregio don Socia,
in chiusura del suo allucinante discorso fatto con lo stampino dello scudo crociato mi cita i Nomadi.
Ritengo che Augusto D'Aolio, così come Beppe Carletti, Danilo Sacco e il resto della band modificherebbero volentieri il testo della canzone da Lei citata per impedire l'avverarsi di un olocausto nucleare in Vaticano così come nel resto della nostra penisola. Nella sua infinità bontà ritengo che il Padreterno non si sia mai permesso di riscuotere mensilmente la quota dell'acqua del Paradiso Terrestre rivolgendosi alle sue amate creature Adamo ed Eva, così come non oso immaginare l'Onnipotente nei laidi panni di un usurpatore delle istituzioni che si sollazza nella sua cavalleresca tenuta in compagnia di escort minorenni.
Attendo una sua risposta in merito alla mia personalissima opinione, nella speranza che anch'essa non sia fatta con lo stampino dello scudo crociato.
Cordialmente,
Meemmow
Ma questo Padre Socia, come direbbe zio peppe, è proprij "na zupp e merd"!!!
Questo pretastro è davvero allucinante, l'altro giorno sono riuscito a captare il segnale sulla mia autoradio nei dintorni di Scafati e parlava delle misure anti-HIV sottolineando la netta superiorità in quanto a efficacia di una corretta catechesi cattolica romana rispetto alla prevenzione meccanico-relativista del condom. Assurdo. Lui e il suo ospite teologo Monsignor John MacGarbage che gli dava man forte. mah…
Eretici! Continuate a infangare il mio apostolato! Ditemi chi è l'imitatore, ditemelo, lo denuncerò al Tribunale Ecclesiastico! La sua abilità nel riprodurre il mio timbro è indubbia, ma badi che mai e poi mai nella mia trasmissione ho dichiarato che saremo lontani dalle urne come "NOMADI"! Noi non siamo nomadi pagani, siamo stanziali pastori e gregge di Santa Romana Chiesa. E il 12 e 13 giugno non saremo lontani dalle urne come "NOMADI", ma come FEDELI, a pregare Nostra Signora del Santo Rosario per il non raggiungimento del quorum.
Convertitevi e credete al Vangelo!
Egregio don Socia,
come avrà appreso alla televisione o sulla carta stampata – ma anche tramite internet – il quorum è stato raggiunto: niente centrali nucleari che devastino il belpaese, niente privatizzazione e tassazione dell'acqua, ma soprattutto niente legittimo impedimento. Sconfitta bruciante e umiliazione cocente per un curato come lei, non crede?
Cerchi di aggiornarsi, ammodernarsi, non siamo più ai tempi di Carlo Magno e Carlo Martello.
Ossequi,
Meemmow
Questa è solo un'altra dura prova che il Signore ha posto sul cammino di chi gode della Sua Luce.
Non disperare, figliuolo, perché presto, anche senza cedere alle lusinghe della lussuriosa modernità, riusciremo a ristabilire il buon senso in questo paese.
Che il Signore ti protegga.
Ciro il popolo chiede chiarezza intorno all'identità di don Socia
E' Zio Peppe sotto falso nome.
Don Enrico Socia, nato a Limbiate il 13 luglio 1945. Arciprete di Tuoro e conduttore de "Il Buon Pastore" su Radio Fede Cristiana.
Mi sembra palese che sia la voce di Kuros. D'altronde Enrico Socia è un anagramma di Ciro Ascione…