Rieccoci da voi, pronti come al solito a fare la Storia. A un anno e mezzo dal leggendario incontro tra Peppe Fetish e il Sommo Veggente Gennaro D’Auria, il feticista più famoso del mondo impatta l’altra grande icona di Trashopolis. Sì, proprio così: oggi assisterete all’incontro tra Don Peppe Sorrentino e Peppe Borgia. Questo scontro tra giganti vi riserva cose ben peggiori di quelle che potreste immaginare: vi basti pensare che è proprio Peppe Fetish, nel duello, a fare la figura del gran signore, mentre Zio Peppe sfodera un repertorio di oscenità da Mundialito. Avete presente quando una persona molto volgare e sgradevole si scandalizza e dice che il limite è stato oltrepassato? Ecco, qui andiamo ben oltre quel limite, sconfinando in quel territorio in cui la volgarità va talmente oltre da sublimarsi in arte, da trascendere il comune senso della tamarraggine per diventare qualcosa di puro e immacolato. Chi non è pronto per questa iniziazione esoterico-massonica si accontenti delle quattro cazzate in croce sparate da mezze tacche come Diprè, degli ammiccamenti e del trash consolatorio ad uso e consumo dei chiachilli. A proposito, il video segna il gran ritorno del nostro storico collaboratore Mauro Nicastro ai fotoritocchi.
Salve, vorrei chiedere a Kouros, custode della riservatezza del vegliardo, se può interrogarlo prossimamente sul tema dell'immigrazione. Zio Peppe ha attraversato tutto il Novecento, da quando eravamo noi a partire (ad oggi che lo siamo di nuovo). L'Italia è in trepidante attesa di un suo parere illuminante.
Rieccoci da voi, pronti come al solito a fare la Storia. A un anno e mezzo dal leggendario incontro tra Peppe Fetish e il Sommo Veggente Gennaro D’Auria, il feticista più famoso del mondo impatta l’altra grande icona di Trashopolis. Sì, proprio così: oggi assisterete all’incontro tra Don Peppe Sorrentino e Peppe Borgia. Questo scontro tra giganti vi riserva cose ben peggiori di quelle che potreste immaginare: vi basti pensare che è proprio Peppe Fetish, nel duello, a fare la figura del gran signore, mentre Zio Peppe sfodera un repertorio di oscenità da Mundialito. Avete presente quando una persona molto volgare e sgradevole si scandalizza e dice che il limite è stato oltrepassato? Ecco, qui andiamo ben oltre quel limite, sconfinando in quel territorio in cui la volgarità va talmente oltre da sublimarsi in arte, da trascendere il comune senso della tamarraggine per diventare qualcosa di puro e immacolato. Chi non è pronto per questa iniziazione esoterico-massonica si accontenti delle quattro cazzate in croce sparate da mezze tacche come Diprè, degli ammiccamenti e del trash consolatorio ad uso e consumo dei chiachilli. A proposito, il video segna il gran ritorno del nostro storico collaboratore Mauro Nicastro ai fotoritocchi.
Commenti
e iamm bell!!! sto aspettann tropp con anziosità! facite ambressa!
visto. eccezionale! "o pataterno ne aveva mettere 4 o 5 ngopp ad ogni femmina"
che filosofia!
Il richiamo a Maitella mi ha commosso.
Zio Peppe è leggenda….
Adesso manca l'incontro con Sarah Kennedy e si apriranno le porte del Ragnarok.
Mitologia allo stato di Essenza!!
Grande Zi Pe'!
Adesso manca solo la seconda parte dello scontro con Don Luigi di Torre del Greco…
pazzesco . . . .voi davvero state cambiando la storia, avete creato quella che si definisce "un'ammaccatura nell'universo"
zi pe ma quant anne tenite ?
Pink Flamingos!!!!!!
Salve, vorrei chiedere a Kouros, custode della riservatezza del vegliardo, se può interrogarlo prossimamente sul tema dell'immigrazione. Zio Peppe ha attraversato tutto il Novecento, da quando eravamo noi a partire (ad oggi che lo siamo di nuovo). L'Italia è in trepidante attesa di un suo parere illuminante.
Lisergico, da gustare solo con intenditori.