Four dimensions of Greta (Pete Walker, 1972) è un caso più unico che raro di film erotico in tre dimensioni, da guardare con quei famigerati occhialini rossoverdi che dopo dieci minuti fanno venire il mal di testa. Diretto da un regista britannico per nulla trash, che lavorò anche con la sacra triade horror composta da […]
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Molti pensano che il momento più hard della carriera di Franco Franchi sia rappresentato dall’ostentazione delle proprie chiappe nella parodia bertolucciana Ultimo tango a Zagarolo (Nando Cicero, 1973). Ma eravamo già negli anni settanta, e le nudità erano un obbligo più che una trasgressione. Diverso è il discorso per L’amore primitivo, un film del 1964 […]
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Atini seven kovboy (Aram Gülyüz, 1974) è l’adattamento turco di Lucky Luke, il celebre fumetto western del francese Maurice De Bevere. I quattro nani feticisti e rattusi sono i famigerati Fratelli Dalton, che nel fumetto venivano freddati senza pietà dall’eroe, mentre qui invece la fanno franca. Dubitiamo che la produzione abbia pagato i diritti a […]
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Questo pazzo, pazzo mondo della canzone (Bruno Corbucci, 1965) è uno di quei musicarelli d’epoca dai quali attingono i tipi alla Paolo Limiti per le trasmissioni pomeridiane che rievocano gli anni sessanta. Una sfilata di videoclip ante litteram, con la partecipazione di cantanti di tutto rispetto: Lucio Dalla, Gino Paoli, Luigi Tenco, Gianni Morandi, Francoise […]
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Una gemma del periodo noir di Doris Wishman, la regista che aveva dipinto con colori disneyani il fenomeno del nudismo in classici come Nude on the moon. Too much, too often (1968) è un film molto più duro e sporco, la cruenta storia di un gigolò che va a letto con qualsiasi cosa che si […]
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In quanto a trashoni i filippini non scherzano affatto. The Killing Of Satan (1983), diretto da Efren C. Piñon, specialista in film di ninja cacatari, mette in scena la lotta tra il coraggioso Lando San Miguel (Ramon Revilla) e il Diavolo in persona. Sì, il tizio che vedete raffigurato con le corna e la coda […]
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“Mutandine risucchiate dal solco di pesca, per offrirsi in fretta al tatto e perché dalla veste s’intuisca la muliebre pagnotta!” Da Il solco di pesca (Maurizio Liverani, 1976), con Martine Brochard e Gloria Guida
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Ci siamo già occupati in passato di Badi, il plagiosissimo remake turco dello spielberghiano E.T., diretto nel 1983 dallo sconosciuto Zafer Par. All’epoca però non avevamo molto da mostrarvi, se non qualche clip racimolata in giro per la rete. Ora che siamo riusciti a procurarci la versione integrale del film, un nuovo post è d’obbligo. […]
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